Dietro alla denominazione “Ia Divisione Liguria – Monte Picchiara” sta in realtà un cammino che parte dal luglio 1944, quando si forma per la prima volta, con il nome di Ia Divisione Liguria, un Comando unificato di tutte le “bande” presenti nello Spezzino. Comandante: colonnello M. Fontana, “Turchi”, “Cossu”, militare di carriera, di area socialista; Commissario politico: Antonio Cabrelli “Salvatore”, “Navola”, comunista (v. Comando IV Zona Operativa e v. biografia di M. Fontana; v. infine nota 6 della scheda Battaglione “Matteotti-Picelli” per la biografia di A. Cabrelli).
Tale denominazione permane fino a quando si procede ad una vasta risistemazione organizzativa e si struttura in dicembre la IV Zona Operativa. A questo punto dal Comando IV Zona (Comandante sempre colonnello Mario Fontana, Commissario Politico Antonio Cabrelli, vice-Commissario politico, Tommaso Lupi “Bruno” (v. nota 10 per la biografia), comunista, che di lì a poco sostituisce Cabrelli, dipendono la 1a Divisione Liguria-Picchiara e la 2a Divisione Centocroci).
La Ia Divisione Liguria-Monte Picchiara, da cui a loro volta dipendono la Brigata “Gramsci” (già Raggruppamento “Brigate Garibaldi”) e la Colonna “Giustizia e Libertà”, è sotto il Comando Unico divisionale affidato al comunista Luciano Scotti “Vittorio” (o “Gonzaga”), al Commissario Politico azionista Giovanni Ceragioli “Vas” al quale si aggiunge il Commissario Politico comunista Anselmo Corsini “Ambrosio” (o “Max”); la Divisione Centocroci (formata dalle Brigate “Varese” e “Zerasco”), dopo il rastrellamento del 20 gennaio 1945, non è però più Divisione (ma Brigata), in quanto una parte di essa è emigrata verso il Parmense ed una parte è rimasta nella IV Zona operativa.
Luciano Scotti, in sintesi, comanda la Ia Divisione Liguria “Picchiara” dalla sua formazione (che data probabilmente dal 19 dicembre 1944). In precedenza, Scotti, sottotenente di cavalleria prima dell’8 settembre 1943, ha svolto la funzione di Capo di Stato Maggiore della Ia Divisione Liguria, poi dalla metà settembre 1944, ha comandato la Brigata “Gramsci” allora autonoma, per passare al Comando del Raggruppamento delle Brigate Garibaldi costituito da “Vanni”, “Gramsci”, “Matteotti” (poi “Matteotti-Picelli”), nato il 24 ottobre 1944 e diventato il 20 dicembre 1944 “Brigata A. Gramsci”.
Come si vede dall’Organigramma, nel mese di aprile 1945 permane la denominazione di Ia Divisione Liguria-monte Picchiara, con gli stessi ambiti sovraordinati e sotto-ordinati. La Ia Divisione Liguria-monte Picchiara dipende infatti nello schema dal Comando IV Zona e da essa dipendono gerarchicamente la Colonna “Giustizia e Libertà” (Battaglione “Val di Vara” e Battaglione “Zignago”) e la Brigata Garibaldi “A. Gramsci” (Battaglione “Vanni”, Battaglione “Maccione”, Battaglione “Matteotti-Picelli”).
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