31° Brigata Nera "Silvio Parodi"

  • Storia

    La 31° Brigata Nera "Silvio Parodi" è stata una Brigata con sede a Genova intitolata a Silvio Parodi, generale e commissario prefettizio di Genova durante la Repubblica Sociale Italiana, due volte medaglia di bronzo al valor militare, ucciso il 19 giugno 1944 in un agguato dei GAP della banda di Franco Anselmi (Marco) mentre esce da casa della sorella a Savignone (GE).
    Nell'estate del 1944 ne diviene vicecomandante Vito Spiotta, comandante delle Brigate Nere di Chiavari. L'attività della 31° Brigata, attiva collaborazionista delle forze germaniche ed entrata in azione in una fase già avanzata del movimento ligure di Resistenza, spazia su diversi campi: rastrellamenti, azioni di combattimento, compiti di pattugliamento e scorte. Acquista inoltre un particolare rilievo una delle categorie che ottiene un'affermazione senza precedenti e che manifesta una massiccia presenza lungo l'intero corso del regime fino alla Liberazione. Si tratta dei delatori (spie, confidenti, informatori ecc.), riconosciuti come "arma segreta del regime". I delatori, sia occasionali che professionali, innescano meccanismi capaci di infliggere gravissimi colpi alle opposizioni e spesso anche ad altri fascisti; la stessa "Silvio Parodi" ne ha numerosi.
    A partire dall'ottobre 1944, periodo in cui la Resistenza raggiunge un culmine superato solo nell'aprile 1945, la Brigata Nera produce un bollettino settimanale riguardante le attività svolte. Nello stesso sono anche riportate le azioni partigiane, osservate da un'insolita prospettiva. Nel dicembre 1944 il suo bollettino si riempie come non mai di morti e feriti, quasi tutti per mano del gappismo genovese; l'irritata risposta della Brigata avviene tramite gravi rappresaglie. Le azioni della Brigata vengono documentate, tra rastrellamenti e rappresaglie, fino alla Liberazione.



    Fonti: Antonini, Sandro, "La "Banda Spiotta" e la Brigata Nera genovese "Silvio Parodi". Una anatomia dei crimini fascisti: 1943-1945", De Ferrari Editore, Genova 2007, pp. 35-96.

    https://it.wikipedia.org/wiki/Silvio_Parodi

    https://www.lavocedigenova.it/2021/10/21/leggi-notizia/argomenti/eventi-8/articolo/la-brigata-nera-silvio-parodi-e-la-banda-spiotta-ne-parlano-luca-borzani-e-sandro-antonini.html