Il 4° Reggimento Alpini si costituisce il 1 novembre 1882 con i battaglioni "Val Pellice", "Val Chisone" e "Val Brenta" che nel tempo saranno sostituiti dai battaglioni "Pinerolo", "Ivrea" e "Aosta" nel 1886 cui si aggiungerà nel 1889 il battaglione "Susa".
Nella prima guerra mondiale è impiegato sulla Croda Rossa, sull'Isonzo e sul Monte Mrzli. Nel 1916 sull'Adamello, a Monte Cima, Monte Zugna, Monte Cauriol, Monte Cardianal, Alpe di Cosmagnon, Dente del Pasubio; nel 1917 sul Monte Vodice, Vette di Gallio, Monte Fior, Massiccio del Grappa. Nel 1918 sul Monte Solarolo. Per la Grande Guerra mobilita i battaglioni "Monte Levanna", "Monte Cervino", "Monte Rosa", "Val d'Orco", Val Baltea" e "Val Toce". Finita la guerra allinea i soli battaglioni "Ivrea", "Aosta" e "Intra".
Il reggimento segue i tumultuosi riordinamenti, che ne variano più volte costituzione e dipendenza nel periodo fra le due guerre, fino ad assestarsi, allo scoppio della seconda, quale reggimento della Divisione "Taurinense" con i battaglioni "Ivrea", "Aosta" e "Intra". Impegnato sul fronte Occidentale quindi in Albania e poi in Jugoslavia - Montenegro, viene sciolto definitivamente nell'ottobre 1943 in Montenegro. Il battaglione "Intra" al comando del capitano Piero Zavattaro Ardizzi partecipa alla resistenza in Serbia-Montenegro e i superstiti entrano a far parte della Divisione italiana partigiana Garibaldi.
Ricostituito il 15 aprile 1946 viene sciolto il 10 ottobre 1975 quando tradizioni e Bandiera di Guerra passano al Battaglione Alpini "Aosta" della Scuola Militare Alpina di Aosta.
Il battaglione alpini "Monte Cervino"
Inquadrato nel 4° reggimento, nell'inverno 1915 si forma il Battaglione Alpini "Monte Cervino" che, terminato il primo conflitto mondiale, è soppresso.
Ricostituito nel dicembre 1940 come Battaglione Sciatori "Monte Cervino" si scioglie al termine delle operazioni sul fronte greco-albanese per tornare in vita nell'ottobre1941.
Partecipa alla campagna di Russia meritando la massima ricompensa al valor militare quindi viene nuovamente soppresso nel settembre 1943.
I plotoni delle Brigate alpine e la compagnia alpini paracadutisti
Il primo plotone di alpini paracadutisti, viene costituito il 1 settembre 1952 presso la Brigata alpina "Tridentina" a Bessanone. Successivamente, furono costituiti dalle Brigate alpine "Julia", "Taurinense", "Cadore", e "Orobica" nell'ordine i relativi plotoni paracadutisti.
Il primo lancio in montagna venne effettuato dagli Alpini Paracadutisti del plotone della "Tridentina" sul ghiacciaio del Ruitor (Val d'Aosta) a 3000 metri di quota.
Il 1° aprile 1964 si costituisce la Compagnia Alpini Paracadutisti, con il personale dei disciolti plotoni alpini paracadutisti delle cinque Brigate alpine, e dal 1° gennaio 1990 prende il nome di Compagnia Alpini Paracadutisti "Monte Cervino" divenendo erede delle tradizioni acquisite dal battaglione omonimo.
Il 14 luglio 1996 la compagnia è inserita nel Battaglione Alpini Paracadutisti "Monte Cervino" di nuova formazione al quale con decreto 28 novembre 1996 viene concessa la Bandiera di guerra.
Il 25 settembre 2004 il battaglione entra nel ricostituito 4° reggimento alpini paracadutisti.