La Peninsular Base Section è stata un'organizzazione militare americana con sede a Napoli, principalmente incaricata di ricevere e somministrare rifornimenti di vario genere alle truppe americane ed Alleate in servizio in Italia durante la Seconda guerra mondiale. E' stata la prima base di rifornimenti americana ad essere istituita sul continente europeo. Alcuni militari e membri della Base giunti per primi a Napoli subito dopo la ritirata l'esercito tedesco sono morti a cause delle mine, bombe ad orologeria, trappole e cariche esplosive (responsabili, ad esempio, della distruzione dell'ufficio postale centrale) disseminate ovunque dai tedeschi.
La Base era organizzata in molteplici unità di servizio, ciascuna con funzioni specifiche e tutte coordinate tra loro. Assieme ad unità di ingegneri in cooperazione con altre forze navali Alleate, la Base si è impegnata a ristrutturare il porto di Napoli danneggiato dai bombardamenti e a renderlo nuovamente operativo in tempi assai rapidi, nonchè a ripristinare la rete idrica cittadina. Entro l'ottobre del 1944, la maggior parte di Napoli è tornata ad avere acqua ed energia elettrica. Infine, un ulteriore compito della Base era la gestione del grande numero di soldati che si erano feriti o ammalati durante l'impiego in Italia. Il moderno centro ospedaliero qui istituito aveva anche modo di testare nuove tecniche di utilizzo delle trasfusioni di sangue e plasma, e di somministrazione della penicillina per il trattamento delle lesioni.