Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti (Aned)

  • Storia

    L’Aned è l’Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti. I suoi aderenti sono i sopravvissuti allo sterminio nazista, i familiari dei deportati e coloro che intendono studiare e divulgare, soprattutto tra i giovani, la storia del fascismo, della Resistenza e delle deportazioni nei Lager nazisti. E’ una associazione senza fini di lucro, eretta Ente morale con decreto del presidente della Repubblica italiana il 5 novembre 1968. La presidenza e la segreteria nazionale dell’associazione hanno sede nella Casa della Memoria di Milano.
    Esistono sezioni Aned in diverse città italiane.

    L’associazione vive del contributo volontario dei suoi aderenti e amici e grazie a contributi pubblici e privati. Pubblica un giornale, “Triangolo Rosso” che viene spedito ai soci e agli abbonati, ed esce di norma 4 volte l’anno. L’Aned cura inoltre la pubblicazione di studi e ricerche sulla deportazione e aggiorna periodicamente l’edizione di alcune mostre fotografiche.
    I soci, nel limite del possibile, sono disponibili per incontri e testimonianze nelle scuole e ovunque la loro presenza sia richiesta.
    Secondo lo Statuto, gli scopi dell’Aned sono: riunire in fraterna solidarietà i deportati italiani e i familiari dei caduti; avviare a concreta realizzazione il testamento ideale dei caduti; valorizzare in campo nazionale e internazionale il grande contributo dei deportati alla causa della resistenza e affermare gli ideali perenni di libertà, di giustizia e di pace. L’associazione inoltre “considera suo dovere far conoscere la storia della deportazione soprattutto ai giovani, ai quali è affidata la difesa della libertà e della democrazia“.

    http://www.deportati.it/aned/cosa-e-aned/