Nato a Villanova Monferrato, in provincia di Alessandria, dopo la laurea in ingegneria, Giovanni Avonto entra all’Olivetti di Ivrea e partecipa all’ultima fase dell’esperienza iniziata da Adriano Olivetti.
Nei primi anni ‘70 inizia il suo impegno nella Fim Cisl torinese e nazionale e nel 1973 viene chiamato da Cesare Delpiano nella segreteria della Cisl torinese.
Dopo qualche anno entra nella segreteria regionale Cisl, a fianco di Mario Manfredda, per diventarne generale negli anni Ottanta. Guiderà la Cisl regionale nel periodo caldo dell’accordo di San Valentino del 1984 e del successivo referendum sulla scala mobile.
In seguito diventa segretario generale Fim Piemonte, incarico che lascia nel 1996 quando va in pensione e assume la presidenza della Fondazione Vera Nocentini. Ruolo che ricoprirà fino al 2014. E' stato anche il primo presidente dell’Ismel da cui è nato il Polo del '900.