Avvocato il cui studio legale è a Genova in via XX Settembre 36. In un documento emesso il 28/08/1943 dalla squadra politica dell'Ufficio Politico Investigativo - UPI - ed inviato alla Questura, conservato nel Fondo "Armando Vezzelli", Busta 1, fascicolo 1 presso l'Istituto Ligure per la Storia della Resistenza e dell'Età Contemporanea - ILSREC - di Genova, egli è indicato come "noto comunista". E' in stretto contatto con lo stesso Vezzelli, comunista perseguitato dal fascismo e deportato a Mauthausen-Gusen ove muore il 04/10/1944.