Barile, Angelo

  • Biografia

    Angelo Barile (Albissola Marina, 12 giugno 1888 – Albisola Capo, 20 maggio 1967) è stato un poeta italiano. Nato ad Albissola Marina in provincia di Savona, Angelo Barile compie i suoi studi a Genova, dove consegue la laurea in giurisprudenza. A Torino segue un corso di filologia moderna e si occupa di studi letterari. Allo scoppio della Prima guerra mondiale 1915-18, viene richiamato alle armi come sottotenente di fanteria e due volte ferito. Anche nel suo caso come in quelli di altri poeti-soldati - a cominciare da Giuseppe Ungaretti e con ben altri esiti poetici - la drammatica esperienza della guerra non poteva non trasferirsi anche nell'ambito lirico. Tuttavia Barile è per sua natura schivo e tutt'altro che prolifico. Nel periodo della dittatura fascista Barile vive in disparte e si occupa attivamente dell'azienda familiare di ceramiche e maioliche artistiche. Nel 1943 viene catturato dai tedeschi e imprigionato con la facile accusa di antifascismo. Dopo la liberazione del Paese, ricopre qualche carica pubblica (negli anni Cinquanta è presidente della Provincia di Savona), e soprattutto prosegue la propria attività letteraria collaborando a vari periodici come La Fiera letteraria, Letteratura, Persona, sia pure in modo saltuario.