Benedetti, Tullio <29 gennaio 1919 - 20 aprile 2009>

Roma

Nato a Roma il 29 gennaio 1919.
Ufficiale di complemento degli Alpini - 3° reggimento Battaglione Susa - partecipa alla Resistenza dal 1943, a Roma, fino all'aprile 1944, e a Torino dal 1° maggio 1944. È arrestato e detenuto a Torino dalla polizia repubblichina fino alla Liberazione della città.
Iscritto alla Sinistra cristiana dal 1943 al 1945, e al Pci dal 1945, ricopre incarichi di direzione nella Federazione torinese del Pci: nella stampa e propaganda fino al 1948; nel lavoro di organizzazione della provincia fino al 1950; nella commissione agraria.
Eletto segretario del Comitato provinciale per la Pace nel 1950, partecipa come delegato al Congresso mondiale della pace di Vienna (1950-1951). È membro del Consiglio nazionale dei partigiani della pace fino al 1953.
Principali incarichi: segretario del Comitato di rinascita dell'arco alpino in occasione del Convegno nazionale per la rinascita della montagna (Torino 1953); membro del Consiglio nazionale dell'Unione nazionale comuni e enti montani al primo congresso nazionale dell'Uncem; consigliere provinciale a Torino nelle elezioni amministrative del 1956 e del 1960.
Nel 1956 fa parte di una delegazione di agrobiologi e di tecnici dell'agricoltura in visita presso la Repubblica popolare cinese; è eletto Consigliere comunale di Giaveno alle elezioni amministrative del 1960; ha partecipato, in rappresentanza del Comune di Torino, al Consiglio di amministrazione della Centrale del Latte di Torino dal 1958 al 1960. Ha fatto parte del Consiglio di amministrazione del Ente parco nazionale del Gran Paradiso dal 1962 al 1964, in rappresentanza del Consiglio provinciale di Torino. Successivamente fu eletto al Senato della Repubblica.
E' morto il 20 aprile 2009.