Bocciardo, Valerio (Alpino)

    Data di esistenza

    Data di nascita : 20/02/1920

    Data di morte: 29/08/1944

  • Biografia

    Si unisce ai partigiani della banda di Cichero nel giugno 1944. A luglio opera in qualità di
    staffetta al servizio del distaccamento Lame (poi distaccamento Mario), dislocato in località Lago delle Lame nei pressi di Rezzoaglio in valle Aveto (GE). Ogni sera è solito scendere dalla
    casermetta delle Lame alla frazione di Temossi di Borzonasca per riferire al parroco, don Giacomo Sbarboro (don Gigetto), messaggi relativi all’effettuazione di aviolanci da parte
    degli angloamericani. Passa poi nel distaccamento Aiona (in seguito denominato Forca)
    del battaglione Severino, venendo nominato intendente di brigata. Nell’agosto 1944 prende
    parte ai combattimenti contro gli alpini della divisione Monterosa, che con altri reparti di
    soldati tedeschi e fascisti avevano effettuato un grande rastrellamento nelle valli Aveto e Trebbia. Il giorno 26 rimane ferito, insieme a Michele Campanella (Gino), in uno scontro con gli alpini. Insieme ai partigiani feriti o malati radunati a Villa Noce di Rezzoaglio è costretto a spostarsi, a causa dell’avanzata di una colonna nemica, nella zona di Brugneto e Castelcanafurone. Il 29 agosto, dopo due giorni di cammino, sulla strada fra Salsominore
    e Tornarezze in località Frassinetto nei pressi di Ferriere, è sorpreso con gli altri partigiani,
    tutti disarmati, da un attacco nemico e colpito a morte. Alla sua memoria verrà intitolato il distaccamento Alpino, operante in val Trebbia e inquadrato prima nella brigata Jori e poi nella
    Berto della divisione Cichero.

    Fonte: Gimelli, Franco, Battifora, Paolo, "Dizionario della Resistenza in Liguria", DeFerrari Editore, Genova 2021, pp.83-84