Bollettino del Fronte della gioventù, organizzazione giovanile costituita in forma unitaria a Milano all’inizio del 1944, con l’obiettivo di riunire tutti i giovani antifascisti a prescindere dallo schieramento politico. Principale promotore è Eugenio Curiel, membro della direzione del Pci, che ne elabora la base ideale e programmatica, guidando il gruppo fino alla morte nel febbraio 1945. Vi aderiscono rappresentanti comunisti, socialisti, democratici cristiani, ai quali si uniscono liberali, azionisti, repubblicani e le ragazze dei Gruppi di difesa della donna. Nelle regioni occupate dal nazifascismo, dove nuclei del Fronte della gioventù si diffondono soprattutto a partire dall’estate 1944, escono diverse testate locali, che in parte riprendono i testi da questo bollettino centrale distribuito tra le varie sezioni, del quale sono stati recuperati 11 numeri.