Brigata della Divisione Garibaldi Mingo, VI Zona Operativa Liguria. Era dislocata al confine tra le province di Savona ed Alessandria nelle zone di Tiglieto, Urbe, Acquabianca, Vara Superiore ed Inferiore, Marasca, Martina e San Pietro d'Olba e capace di controllare inoltre le strade Voltri-Ovada, dal passo del Turchino sino a Rossiglione, e la rotabile Sassello-Rossiglione. Subito dopo la sua fondazione si divise in tre distaccamenti: il primo comandato dallo stesso comandante di brigata Cesare Dattilo (Oscar) a Vara Superiore (SV), il secondo comandato da Alfonso Viganò (Lux) sulle colline di Ovada (AL), il terzo comandato da Vito Doria (Carlo) in frazione Palazzo (AL).
Fonte: Lunati, Gabriele, "La Divisione Mingo dall'eccidio della Benedicta alla liberazione di Genova", Le Mani, Recco 2003. pp. 63-68
Nell'immediato dopoguerra, al 19/05/1945, la composizione della Brigata è la seguente:
Comandante: Delfino, Clemente, (Bruno);
Vicecomandante: Morittu, Antonio, (Cino);
Commissario: Sacco, Francesco, (Neo);
Vicecommissario: Caviglia, Davide, (Bianchi);
Capo di Stato Maggiore: Zunino, Elio, (Gigi).
Fonte: comunicazione del 19/05/1945 del comando Divisione “Mingo” al Comando della VI Zona Operativa Liguria con elenco dei membri del comando Divisione e delle sue Brigate Garibaldi “Buranello”, “Emilio Vecchia”, “Olivieri”, “Macchi” e “Pio” conservata nel Fondo "Franzone Umberto e Mafalda", busta 1, fascicolo 1 "Divisione Mingo", conservato nell'Istituto Ligure per la Storia della Resistenza e dell'Età Contemporanea, Ilsrec, di Genova.