Nel fondo FG, secondo versamento, busta 3, fascicolo n.2 "II zona. Comando operativo sottozona di Savona" è reperibile il carteggio dattiloscritto tra il Comando operativo sottozona di Savona e altre entità tra cui la Brigata Bertola, che viene citata nel suo distaccamento L.Baldo nel bollettino delle azioni di febbraio, senza altra data. Riguardo alle azioni effettuate da tale brigata e relativo distaccamento si legge: "La sera del 19 febbraio elementi della IV squadra eseguivano scritte sui muri. Il giorno 21 febbraio due elementi costringevano alcuni individui filofascisti a scrivere sui muri quanto avevano cancellato inneggiando alla liberazione nazionale. La sera del 20 febbraio due elementi prelvavano lo squadrista Pollero Luigi, sansepolcrista, milite della Gnr colpevole di vari delitti tra cui la fucilazione di sei compagni eseguita in Savona il 2/11/44. Dopo l'interrogatorio il Pollero reo confesso veniva giustiziato. La sera del 27 febbraio alcuni elementi operavano in uno stabilimento della zona ricuperando materiale vario che veniva passato alle formazioni partigiane".