La Brigata Beretta faceva parte della Divisione Cisa, formazione partigiana della Provincia di Parma operante nella zona ovest del Passo della Cisa. E' stata una delle prime formazioni embrionali della Resistenza nel territorio appenninico della provincia di Parma già dal tardo autunno. Il comandante era Guglielmo Cacchioli (Beretta), don Mario Casale (Mario) era il commissario e gli uomini del comando erano 33.
La Divisione Cisa era composta da:
1^ Brigata Beretta: Guglielmo Cacchioli (Beretta) comandante, Don Mario Casale (Mario) commissario, partigiani: 350
2^ Brigata Beretta: Guglielmo Cacchioli (Beretta) comandante, Don Mario Casale (Mario) commissario, partigiani: 507
3^ Brigata Beretta: Giuseppe Molinari (Birra) comandante, Giacomo Tassi (Mino) commissario, partigiani: 266.
La Resistenza in Provincia di Parma coinvolse uomini e donne di ogni ceto sociale nella lotta contro l’esercito d’occupazione tedesco e contro i fascisti di Salò. Furono circa 10.000 le partigiane e i partigiani riconosciuti al termine del conflitto. 934 caddero in combattimento o nei campi di sterminio, 372 furono le vittime civili in seguito a rappresaglia nazifascista, 113 i deceduti durante la deportazione nei lager tedeschi, 848 le vittime dei bombardamenti.