Brigata partigiana Garibaldi Casalini

  • Storia

    Nel giugno del 1944 si costituisce il battaglione Casalini, inquadrato nella 3ª brigata Liguria (poi 3ª divisione Garibaldi  Cichero), articolato in quattro distaccamenti dislocati fra la val Curone e la val Borbera, con il quale Franco Anselmi (Marco) porta a termine numerose azioni sul versante alessandrino del monte Antola e, a metà agosto, partecipa a combattimenti in valle Staffora al fianco della 51ª brigata Capettini.
    Durante il rastrellamento nazifascista di agosto Anselmi, al comando della Casalini, neutralizza ripetuti tentativi di assalto dei reparti nazifascisti sgominando, unitamente al distaccamento Peter di Aurelio Ferrando (Scrivia), un battaglione della Scuola allievi sottufficiali di Novi Ligure e reparti germanici alle strette di Pertuso. A settembre Anselmi diviene vicecomandante della 58ª brigata Garibaldi Oreste, al comando di Scrivia, inquadrata nella divisione Cichero, nella quale confluisce con i partigiani della Casalini.

    Appartengono alla Brigata "Casalini" i Distaccamenti "Jori", "Tommaso" e "Rissotto".
    Gimelli, Franco; Battifora, Paolo, (a cura di), Dizionario della Resistenza in Liguria, Genova, De Ferrari, 2008.