Storico italiano (Milano 1929 - ivi 2016). Figlio di Umberto, martire antifascista morto suicida in carcere, ha esordito nella narrativa con Teskerè e altri racconti (1971) e con il romanzo storico Asse pigliatutto (1973); assunta la docenza di Storia delle istituzioni militari all’Università di Pavia nel 1987, le sue ricerche si sono concentrate sulla storia militare, con particolare riguardo ai rapporti tra forze armate italiane e grande industria, campo nel quale ha imparzialmente coniugato il suo impegno di militante antifascista con il rigore scientifico. Tra i suoi numerosi saggi vanno citati: La condotta militare della guerra (1975); L’alto comando militare 1848-1887 (1981); Monarchia e militari dal Risorgimento alla Grande guerra (1996); Guerra mondiale. Strategie e industria bellica (2000); Teatri di guerra (2005); Spagne 1936-1939. Politica e guerra civile (2010).