Il Comitato di liberazione nazionale aziendale dell’Ilva, la cui nascita fu ratificata dal CLN Liguria il 3 luglio 1945, era composto da Antonio Delucchi per il PCI, Giovanni Cassandro per il PSI, Nicolò Poggi per la DC, Silvio Damiani per il PdA e da Pietro Torielli, indipendente. Quest’organo si occupò del ripristino degli impianti, della riassunzione del personale precedentemente licenziato e del processo di epurazione interno all’azienda stessa. Fu il CLN aziendale dell’Ilva a sovrintendere alla costituzione del Consiglio di fabbrica e a garantirne il regolare e democratico funzionamento.