Cmrl Ufficio informazioni militari

  • Storia

    "I primi risultati positivi si videro nell’inquadramento della struttura del Comando, suddiviso in sezioni (operativa, sabotaggi, mobilitazione e squadre cittadine, intendenza e servizi) con uffici dipendenti (informazioni militari, organizzazione, stampa e propaganda, aviolanci).
    Ognuna delle sezioni dipendenti dal Comando ebbe a sua volta il controllo di vari uffici; dalla Sezione operativa vennero a dipendere:
    –          l’Ufficio informazioni militari (che il 1° agosto passò alle dipendenze della Sezione sabotaggi) affidato al colonnello Giulio Bottari (Rocca) indipendente, al colonnello Alberto Ferraris (Fantini) liberale e al capitano Vito Pavano (Guido) indipendente, insieme a vari elementi di collegamento con gli uffici informazioni degli altri partiti;
    [...]
    L’arresto del colonnello Bottari rese vacante la direzione dell’importante Ufficio informazioni militari che venne affidato, il 1° agosto 1944, a Leopoldo Trotti (Perasso) il quale ne ampliò ulteriormente l’attività e la struttura: al suo arresto – 12 dicembre 1944 – ne continuò l’opera Ugo Attilio Palmisano (Trapani, poi Lorenzo Rosa)."


    Giorgio Gimelli, La Resistenza in Liguria. Cronache militari e documenti, Carocci, Roma, 2005