Come le altre regioni, durante la Resistenza la Liguria fu divisa in zone militari operative. La I Zona Operativa Liguria comprendeva la provincia di Imperia e l'Albenganese, porzione occidentale della provincia di Savona. I primi nuclei di resistenza erano sorti nell'Imperiese subito dopo l’8 settembre del 1943, giorno dell’armistizio, quando già gli Angloamericani erano sbarcati in Sicilia. Dopo numerosi scontri col nemico nazifascista e la morte del comandante Felice Cascione avvenuta il 27 gennaio 1944, nella prima decade del giugno successivo, le bande partigiane di questa zona, raggiunta una certa consistenza, furono raggruppate nella IX Brigata d'assalto Garibaldi ed in luglio tale brigata fu elevata a II Divisione d'assalto Garibaldi "F. Cascione" (su tre brigate) intitolata al suaccennato caduto. Per ragioni tattiche e strategiche, nell’autunno furono costituite anche la VI Divisione d'assalto Garibaldi "Silvio Bonfante" (su quattro brigate) con zona di operazioni a levante della strada statale n. 28 (Imperia - Ceva) e la Divisione SAP "Giacinto Menotti Serrati" (su otto brigate) operativa nelle città costiere.