Zona: Piacenza-Bettola, dal giugno 1944 al giugno 1945. Corpo volontari della libertà - CVL. Comando unico piacentino, 1944 - 1945
La XIII zona, corrispondente al territorio della provincia di Piacenza, rappresentò uno dei settori nei quali il Comando generale del Corpo volontari della libertà (CVL) suddivise - subito dopo la sua costituzione nel giugno 1944 - il territorio dell'Italia settentrionale occupato dalle forze armate tedesche; a ciascuna zona fu preposto un comando unico militare per il coordinamento e la guida delle formazioni partigiane operanti nel settore di competenza.
Il vertice del Comando della XIII zona fu nominato dal Comitato di liberazione nazionale (CLN) di Piacenza: quale responsabile unico fu inizialmente designato Wladimiro Bersani, già comandante della 38ª brigata Garibaldi operante in Val d'Arda; dopo la sua morte in combattimento avvenuta il 19 luglio 1944 gli subentrò Emilio Canzi, anarchico, antifascista, combattente nella guerra di Spagna, già alla guida dei primi gruppi armati costituitisi sulla montagna piacentina a Peli di Coli, con capo di stato maggiore il democratico-cristiano ex tenente del Regio esercito Piero Inzani e commissario politico il comunista Paolo Belizzi, più avanti sostituito dal compagno di partito Remo Polizzi. Corpo volontari della libertà - CVL. Comando XIII zona, Piacenza, Bettola, (1944 - 1945), SIUSA
Corpo volontari della libertà - CVL. Comando unico piacentino, Piacenza, Bettola, (1944 - 1945), SIUSA.
Sito web
Nome del sitoSIUSA-Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche. Corpo Volontari della Libertà, XIII zona