Comando formazioni GL piacentino-pavesi

  • Storia

    A fine agosto 1944 con l'afflusso di due grosse formazioni dall'Oltrepò pavese e di diversi gruppi provenienti da Piacenza e dalle zone di pianura si forma la divisione GL, con il seguente ordinamento:
    Quartier Generale, Intendenza, Compagnia CC: Com.te "Fausto", comm.rio Angelo Rocca "Arcangelo", CSM Leonida Patrignani "Bandiera", intendente Alessandro Carbonchi "Sandro", carabinieri: Giovanni Trebeschi;
    1a brigata GL: com.te Antonio Piacenza (e vice com.te),
    2a brigata GL: com.te Giovanni Cerlesi "Gianni";
    3a brigata GL: com.te Alberto Araldi;
    4a brigata GL: com.te Virgilio Guerci;
    5a brigata GL: com.te Tiziano Marchese "Tundra";
    6a brigata GL: com.te Giovanni Antoninetti "Giovanni";
    7a brigata (in formazione), composta dal distaccamento "Bocchè" (Pippo Comolli) e da un nuovo distaccamento "Alpini Aosta" (ltalo Londei),
    battaglione autonomo "Monteventano", com.te Lodovico Muratori "Muro";
    distaccamento autonomo "Punta d'acciaio", com.te Lino Vescovi "Valoroso";
    distaccamento autonomo "Audaci", com.te Angelo Babini "Piricò";
    squadra volante di Monduzzo, com.te Giovanni Lazzetti "Ballonaio".
    Verso il 19 ottobre1944, col ferimento di "Tundra", Pippo Comolli assume il comando della 5a brigata, portando al seguito parte del dist. "Bocchè"; Italo Londei assume il comando della 7a composta quasi interamente di ex alpini, originari di altre province.
    Si giunge così al rastrellamento invernale 1944-1945 (iniziatosi il 22 novembre 1944). Il 30 novembre 1944, "Fausto" scioglie la divisione "G.L.". Le brigate, ridotte a pochi distaccamenti, ritornano autonome.
    Nel febbraio-marzo 1945, le brigate si ricostituiscono su nuovi organici, assumendo la denominazione di:
    RAGGRUPPAMENTO DIVISIONI GL PIACENTINE-PAVESI
    - 1a divisione GL "Piacenza" (com.te "Fausto") composta da:
    1a brigata: com.te Antonio Piacenza (vice com.te)
    2a brigata: com.te Carlo Comaschi (dopo il congelamento di G. Cerlesi)
    3a brigata: com.te Alberto Araldi
    4a brigata: com.te Virgilio Guerci
    5a brigata: com.te Pippo Comolli
    7a brigata: com.te Italo Londei
    8a brigata: com.te Enrico Rancati
    10a brigata: com.te Giovanni Menzani
    11a brigata (in formazione) comprendente il battaglione autonomo "Fratelli Molinari", com.te Ginetto Bianchi (4) e il battaglione autonomo "Muro", com.te Lodovico Muratori
    un battaglione autonomo (brigata in formazione) "Valoroso", com.te Lino Vescovi
    - 2a divisione GL "Oltrepò pavese" (detta anche "Masia") (com.te Giovanni Antoninetti), composta da:
    6a brigata Luigi Crevani
    9a brigata Giuseppe Genta
    12a brigata Gino Rossi
    Nel marzo-aprile 1945, la 2a divisione passa definitivamente nell'Oltrepò alle dirette dipendenze del CVL. La divisione rimasta nel Piacentino assume la denominazione e l'ordinamento seguente:
    1a DIVISIONE "PIACENZA"
    Quartier Generale: com.te Fausto Cossu, comm.rio Angelo Rocca, CSM Sandro Carbonchi;
    Compagnia "Carabinieri": com.te Giovanni Trebeschi;
    la brigata "Diego": com.te Antonio Piacenza (v. com.te la div.);
    2a brigata "M. Busconi": com.te Carlo Comaschi ("Guido");
    3a brigata "Paolo": Ezio Spinardi (dopo la morte di "Paolo") ("Mario");
    4a brigata "P. Cataneo": Giuseppe Follini ("Pino");
    5a brigata "Ciancio": com.te Pippo Comolli (detta anche 51 di manovra "Pippo");
    61 (bis) brigata "Fratelli Molinari": com.te Ginetto Bianchi (detta anche "G. Gasparini") (5);
    7a brigata "Gino Cerri": com.te Italo Londei (detta anche "Alpini Aosta");
    8a brigata A. Botti": com.te Enrico Rancati (detta anche 81 di manovra "Nico");
    9a (bis brigata -Valoroso": com.te Mario Docelli (dopo la morte del "Valoroso" il 16-4-1945 a Monticello);
    10a brigata "F. Casazza": com.te Giovanni Menzani "Bologna";
    11a brigata "Montesanto": com.te Lodovico Muratori (detta anche 111 mobile "Muro");
    e così fino alla liberazione di Piacenza (28 aprile 1945).

    https://www.partigiano.net/gt/divisione_giustizia_liberta.asp