Il Comitato italiano di Liberazione (Cil) viene costituito a Kiel, in Germania, il 10 maggio 1945, assuemendo funzione rappresentativa nazionale e insediandosi nei locali adibiti alla Delegazione Sindacale repubblicana Fascista, nel momento in cui questa cessa la sua attività.
L'intento del Cil è aiutare gli italiani deportati e lavoranti nella giurisidizione di Kiel nel periodo transitorio dell'immediato dopoguerra, raccogliere tutti i documenti che potranno essere utili alle future autorità italiane governative e curare gli interessi degli italiani durante il periodo di attesa al definitivo rimpatrio.
Lo scioglimento del Comitato sarebbe avvenuto, si legge nello statuto, nel momento in cui tutti gli italiani della zona fossero stati rimpatriaiti. Il Cil chiude la sua attività in data 1 agosto 1945.