Il Commissariato del lavoro, organo della RSI con sede a Verona, è la direzione alla quale fanno capo gli uffici provinciali di collocamento e i commissariati provinciali per la precettazione obbligatoria del lavoro, con compiti investigativi e precettivi dei renitenti e dei non presentati.
Presso gli uffici provinciali aveva sede una commissione composta di diritto dai segretari delle Unioni sindacali, settori del commercio, dell’industria, dell’agricoltura e dal fiduciario del pubblico impiego.
«detto ufficio fu creato per facilitare il reclutamento di manodopera da inviare in Germania»; il reclutamento sarebbe avvenuto, in un primo tempo, in maniera coercitiva mediante precettazione e, in un secondo momento (dal luglio 1944), mediante rastrellamenti:
"[…] la precettazione all’inizio veniva fatta in base agli elenchi degli operai disoccupati, poi in base agli schedari degli operai e infine su elenchi anagrafici per classi. In caso di mancata presentazione, gli operai venivano arrestati […]"
In un secondo tempo il lavoro delle commissioni provinciali si arresta e ad esso si sostituisce il rastrellamento tedesco indiscriminato.
Per quanto riguarda la precettazione specifica di lavoratori da inviare in Germania, diverse cartoline precetto meritano citazione: in un modello di lettera-precetto si informa il futuro «lavoratore» che «per ragioni tecniche» non può ancora essergli detto che tipo di lavoro farà e non può ancora essergli consegnato il contratto, ma che «il trattamento è però garantito perfettamente uguale a quello del lavoratore tedesco della stessa categoria». Ancora, si informava:
[…] poiché può essere che nell’azienda vi siano lavoratori di altre nazionalità e prigionieri di guerra, tu non dovrai assolutamente avere rapporti con essi, in modo da salvaguardare la tua dignità di libero lavoratore italiano [corsivo mio]. Ricorda sempre che sei un Italiano della Repubblica Sociale Fascista, che compie il proprio dovere verso la Patria, come il soldato che combatte al fronte."
Al termine del modulo si informava il precettato delle gravi conseguenze che avrebbero colpito lui e la sua famiglia nel caso non si fosse presentato.