Partigiano della Brigata Garibaldi Sap "Sciolla", VI Zona Operativa Liguria, dall'ottobre 1944. Viene arrestato dalla Guardia Nazionale Repubblicana ed accusato di assassinio di un capitano della GNR, appartenenza a bande armate, mancata risposta alla chiamata alle armi, spionaggio militare e porto abusivo d'armi. Condannato a morte, viene fucilato al Forte Castellaccio di Genova il 12/03/1945.