Nel fondo AM, busta 16, fascicolo n.21 "Divisione Mingo. Brigata Pio. Azioni militari" è reperibile una relazione dattiloscritta redatta dal comando di brigata d'assalto Garibaldi Pio e destinata al comando divisione d'assalto Garibaldi Mingo e a tutti i comandi dipendenti. Vi si legge: "Il giorno II c.m., nelle prime ore del mattino i distaccamenti F.lli Delle Piane e C. Campora hanno attaccato la caserma delle brigate nere di Ronco Scrivia. Tre Bazoo-ke sono entrate in azione appoggiate da tre mitragliatori, dalle armi automatiche e semiautomatiche. L'attacco è durato appena mezz'ora. Le perdite accertate del nemico sono due (correzione manoscritta) e sei (correzione manoscritta) feriti. Nessuna perdita da parte nostra. La caserma risulta quasi totalmente devastata internamente, Anche i distacc. Dedé e F.lli Cassano hanno partecipato all'azione come copertura lungo la provinciale a sud e a nord di Ronco. Hanno diretto l'azione il comandante, il vice comandante ed il commissario della Brigata nonché il comandante del distacc. Volante F.lli Delle Piane". Vi è la firma dattiloscritta e manoscritta del comando Arrigo. Ulteriori dettagli della medesima azione militare vengono riferiti nella relazione dattiloscritta senza data redatta dal comando di brigata d'assalto Garibaldi Pio e destinata al comando divisione d'assalto Garibaldi MIngo e a tutti i comandi dipendenti; si apprende così che il Delle Piane disponeva di un "Brem" e ha battuto intensamente le finestre già distrutte dai bazoo-ke, e che l'azione era diretta, tra gli altri, dal comandante "Tenebre" del Delle Piane. Segue la firma dattiloscritta e manoscritta del comandante Arrigo, e solo manoscritta del vicecomandante Spitfire. Nel documento dattiloscritto datato 18/4/45 redatto dal comando di brigata d'assalto Garibaldi Pio e destinato ai comandi dipendenti e al comando divisione Garibaldi Mingo, si legge il bollettino di tre azioni del Delle Piane. La prima azione è del giorno 15 c.m., una squadra penetra nello stabilimento ausiliario SIAC di Genova Pontedecimo e preleva due macchine da scrivere, una calcolatrice e tre telefoni. La seconda azione è del giorno 17 c.m., parte del distaccamento penetra di notte nello stabilimento di Genova Pontedecimo che produce olio lubrificante per automezzi tedeschi, gli impianti vengono danneggiati con bombe a mano e l'olio disperso supera gli ottomila kg. La terza azione non presenta data, alcuni elementi in procinto di partire per un'azione incontrano tre Gnr che disarmano subito per inviare le armi, tre pistole, alla base di brigata. Seguono firme dattiloscritte e manoscritte del commissario Fer "Arturo", del capo di Stato maggiore Tosi, e del comandante Arrigo.