Periodico culturale angloamericano publicato dal 1953-1990. Fino al 1966 il poeta Stephen Spender svolge il ruolo di editore, finché non viene a conoscenza dei finanziamenti nascosti da parte della CIA. Attraverso la "Association for Cultural Freedom" il giornale è stato finanziato direttamente e illegalmente dal servizio statuitense per aumentare la presa sugli intellettuali europei. La scoperta causa uno scandalo che a lungo determina l'opinione pubblica sulla rivista.