Ente Nazionale Insegnamento Medio e Superiore, Enims
Storia
L'Ente Nazionale per l'Insegnamento Medio, ENIM, è stato un Ente fascista istituito con regio decreto-legge 3 giugno 1938, n. 928, convertito con modificazioni nella legge 5 gennaio 1939, n. 15, quando assume la denominazione di Ente Nazionale per l'Insegnamento Medio e Superiore, ENIMS. Alla sua vigilanza sono sottoposti le scuole non regie, e i corsi che hanno per scopo di impartire l'istruzione per il conseguimento di titoli di studio di istruzione media, classica, scientifica, magistrale, tecnica e femminile.
All'ENIMS può essere affidata, con decreto del Ministro per l'educazione nazionale, la vigilanza su altri istituti di carattere culturale e scolastico. La facoltà concessa all'ENIMS dall'art. 18 del regio decreto-legge 3 giugno 1938, n. 928, convertito con modificazioni nella legge 5 gennaio 1939, n. 15, di istituire in via d'esperimento scuole-tipo deve intendersi riferita, ai sensi della presente legge, alla istituzione e alla gestione di corsi organizzati con speciali programmi, metodi e insegnamenti, subordinatamente all'approvazione del Ministro per l'educazione nazionale. Fatta eccezione dei corsi per lavoratori di cui al regio decreto-legge 21 giugno 1938, n. 1380, tutte le istituzioni scolastiche non regie non considerate nel precedente comma terzo o per cui il Ministro per l'educazione nazionale non disponga ai sensi del comma quarto, sono qualificate corsi liberi d'istruzione tecnica e come tali sono sottoposte, a norma dell'art. 1 del regio decreto-legge 26 settembre 1935, n. 1946, alla vigilanza amministrativa, disciplinare e didattica del consorzio provinciale per l'istruzione tecnica, il quale, previa approvazione del Ministro per l'educazione nazionale, ne autorizza l'apertura, ne ordina la chiusura e ne dà notizia al sindacato nazionale dei gestori di istituti di educazione e d'istruzione.