Europa libera, periodico

  • Storia

    Periodico di discussione democratica.

    Archivio ILSREC, Fondo Giorgio Gimelli, secondo versamento, Busta 21, Fascicolo 1

    Nel fondo FG, secondo versamento, busta 21, fascicolo "Articoli stampa su antifascismo e resistenza in Liguria" è reperibile una copia di Europa Libera datata 15 aprile 1965. In prima pagina si titola "25 aprile: ventesimo anniversario, La grande battaglia", con un riassunto dei momenti più salienti del processo di liberazione e prospettive per il futuro. Una nota intitolata "Ancora barriere" con fotografia di automobili imbottigliate nel traffico a Berlino tratta il problema che, nell'Europa del 1965, esistono ancora barriere che gruppi di uomini hanno eretto e tenute chiuse a proprio piacimento: nel ventennale della disfatta del nazifascismo infatti, mentre l'Europa auspica l'unità del continente sotto il segno della libertà, il Muro di Berlino continua a determinare situazioni di vent'anni fa: code, tessere, divisione delle famiglie, arbitrii polizieschi. L'articolo "ONC: Polemica giusta. Lettera aperta al presidente dell'Onmig" tratta il giudizio poco benevolo del presidente dell'Onmig nei confronti dei dirigenti dell'Opera Nazionale Combattenti, ai quali imputava lo stato fallimentare dell'Istituto. L'articolo "L'Europa comincia ad essere una realtà" riporta, tra il resto, la recente fusione degli Esecutivi delle tre Comunità sovranazionali in cui ha preso avvio e corpo l'unità europea con la firma del Trattato a Bruxelles. Nella fusione degli Esecutivi e delle tre Comunità del Carbone e dell'Acciaio, dell'Euratom e el Mercato comune il Ministro degli Esteri Fanfani vede un altro passo importante per l'unità dell'Europa e un progresso rilevante nell'evoluzione unitaria della Comunità, con obiettivo finale nell'integrazione economica e politica dell'Europa. L'articolo sottolinea le difficoltà opposte alla fusione sovranazionale da piccole e grandi tradizioni e forze antagoniste, e sostiene che per superarle sarà necessario guardarsi dalle infiltrazioni pericolosissime dei comunisti i quali, a dire dell'articolo, dopo aver boicottato per anni il processo dell'unità, cercano ora vanamente di affacciarsi alla Comunità per disgregarla. Nelle pagine successivi gli articoli sono: "Non si neghi lavoro alla città di Trieste", con immagine della Raffaello qui ormeggiata e temi sulle difficoltà economiche locali dovute all'interruzione di scambi mitteleuropei e portuali; un coupon per richiedere le monete celebrative della Resistenza; "I giovani di Europa Libera" con un focus su Giancarlo Puecher, Medaglia d'oro morto con la Resistenza ancora agli albori; "Europa a struttura aperta", con i rischi rappresentati dal raggiungimento di accordi e risultati unicamente per singoli vantaggi nazionali che porta ad una cosiddetta eurocrazia di Bruxelles; un poema di Ezio Maria Caserta intitolato "La leggenda dei Novemila" e dedicato a Pietro Cevese caduto a Cefalonia; "Rievocata dall'on. Guidoni la Resistenza in Apuania" con ricordo dei martiri di Granezza; "Il monumento alla Acqui sarà presto realizzato" con descrizione degli interessati e della futura partenza dei lavori; "Celebrato in Sicilia il ventennale" con il contributo dei Partigiani Cristiani; "Imperia si prepara a commemorare il 25 aprile", con discussioni a tema e preventivo di spesa per due mausolei commemorativi; "Dedicato al 25 aprile il ponte sull'Argentina" realizzato a Taggia; "Il comandante Fulmine", con descrizione della messa in onore a Bruno Bocconi "Fulmine" ucciso nel 1945; "Successo della rassegna Cinema e Resistenza Europea al cinema Bra di Verona", un ciclo di proiezioni sul tema; "L'eroico sacrificio di don Nicolò Peluffo", in cui si tratta la drammatica storia di questo giovane sacerdote che agiva da mediatore tra le autorità della Repubblica sociale e le forze partigiane, vigliaccamente ucciso dai fascisti nel 1945; "Solenne cerimonia a Bedizzole", "Una cappella votiva a Ca' Marastoni" e "Lettere al Giornale".