Data inizio pubblicazione: 1 settembre 1943
Data fine pubblicazione: 15 aprile 1945
Sottotitoli del periodico: Giornale sindacale; Organo della Federazione milanese del Partito comunista italiano
Foglio sindacale che dal numero 5 del 25 novembre 1943 diventa organo della Federazione milanese del Partito comunista italiano. Viene redatto dai comunisti milanesi Ilio Bosi, Giovanni Brambilla, Felice Cassani e Bruno Venturini, ai quali poi si aggiungono Giuseppe Alberganti e Luigi Grassi. Si rivolge esplicitamente agli operai ed è diffuso sull’intera area industriale milanese, riportando prevalentemente notizie di tipo sindacale provenienti dalle diverse fabbriche, per cui offre significative testimonianze sulle condizioni di vita e di lavoro durante la guerra. L’obiettivo del giornale è saldare la lotta di liberazione nazionale alle istanze sindacali. Le riflessioni di tipo politico-culturale sono invece saltuarie, con l’eccezione di qualche aspra polemica nei confronti di gruppi comunisti dissidenti e delle loro testate, come “Prometeo”. Con cadenza poco più che mensile, le uscite riescono a conservare continuità fino alla Liberazione.
Bibliografia:
- Istituto lombardo per la storia del movimento di liberazione in Italia (a cura di), Bibliografia dei giornali lombardi della Resistenza. 25 luglio - 25 aprile 1945, 1989;
- Dizionario della Resistenza, Einaudi 2001.
Ristampe:
- A. Scalpelli (a cura di), La Fabbrica. Organo della Federazione del Partito comunista italiano, Ufficio stampa del Comune di Milano, 1970.
Autore della scheda: Matteo Pasetti
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