Famiglia Cristiana, periodico

  • Storia

    Famiglia Cristiana è un settimanale di ispirazione cattolica, fondato ad Alba nel dicembre 1931 dal beato Giacomo Alberione, il quale sosteneva che la "nuova frontiera" dell'evangelizzazione fossero proprio i mezzi di comunicazione. E' uno dei periodici più diffusi in Italia.
    Originariamente, il settimanale si chiamava La Famiglia Cristiana ed era dedicato alle madri e alle ragazze, offrendo loro indicazioni su come vivere la fede all'interno dell'ambito familiare. La censura fascista, infatti, era molto rigida e non permise la nascita di un organo d'informazione indipendente cattolico.
    Il settimanale si diffuse velocemente fra il popolo, soprattutto nelle realtà rurali del Nord, grazie alla distribuzione che veniva effettuata dai giovani volontari nelle famiglie e l'accettazione, per l'acquisto, anche di beni in baratto. Durante il periodo della Repubblica Sociale Italiana (settembre 1943 - aprile 1945), «Famiglia Cristiana» fu uno dei pochi settimanali che riuscirono a proseguire le pubblicazioni.
    Dopo la seconda guerra mondiale, Famiglia Cristiana modificò totalmente il suo stile e divenne un organo d'informazione culturale, politico e sociale, punto di confronto fra i cattolici italiani e tribuna delle idee cattoliche nei confronti della società italiana. All'inizio degli anni Sessanta la redazione si trasferì a Milano. Quando fu rinvenuto il Piano di rinascita democratica della loggia massonica P2, Famiglia Cristiana era menzionato come uno dei periodici italiani che avrebbe dovuto essere assoggettato al controllo della Massoneria.
    In politica, Famiglia Cristiana attualmente tenta di mantenersi indipendente ed equidistante dai due schieramenti, alle volte sostenendo il punto di vista dei cattolici su certi argomenti (sostegno al Family Day e alla campagna per l'astensione nel referendum sulla fecondazione del 2005).

    Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Famiglia_Cristiana