Fico, Eraldo (Virgola)

    Data di esistenza

    Data di nascita : 13/09/1915

    Data di morte: 22/12/1959

  • Biografia

    Fico, Eraldo (Virgola)
    Sestri Levante (Genova), 13/9/1915

    Combatte in un reggimento alpino sul fronte occidentale, nella campagna di Grecia e in Jugoslavia. Nel 1942, dopo il congedo, rientra a Sestri Levante e si inserisce nelle file dell’antifascismo clandestino. Dopo l’8 settembre inizia l’organizzazione e la preparazione della lotta armata nel Tigullio. Con il fratello Italo Fico (Naccari) e Giovanni Sanguineti (Bocci), organizza il gruppo del Casone delle Vagge, alle pendici del monte Zucchetto nell’entroterra di Lavagna. Il gruppo, progressivamente ingrossatosi con l’arrivo di nuovi elementi, si trasferisce successivamente a Iscioli in val Graveglia, mantenendo anche i collegamenti con le organizzazioni antifasciste di vallata e di città. A fine giugno 1944 la banda di Virgola, d’accordo con i militi del posto di avvistamento Gnr di Bargone, riesce a procurarsi, con un colpo di mano, munizioni ed equipaggiamento, anche se in quantità non del tutto sufficienti per le esigenze della formazione. Alla fine di luglio il gruppo di Iscioli viene ufficialmente inquadrato nella 3a brigata Garibaldi, comandata da Aldo Gastaldi (Bisagno) e si trasferisce a Velva dove occupa il passo. Sulla base di un’elezione tra tutti i componenti, Fico viene nominato comandante. Da quel momento si sviluppa un’intensa serie di azioni contro tedeschi e fascisti, sia sul Bracco che sull’Aurelia di levante. A settembre la formazione diventa brigata col nome di Coduri, partigiano caduto il 1° agosto a Carro (SP). Il rastrellamento invernale causa pesanti perdite alla brigata e suscita non poche polemiche con il Comando della divisione Cichero e in particolare con Bisagno al quale gli uomini di Virgola attribuiscono la responsabilità della decisione di  “inviare a casa” per il periodo invernale molti effettivi che, separati dai propri distaccamenti finiscono per essere catturati e uccisi. Nonostante successivi chiarimenti, la formazione tenderà ad acquisire sempre maggior autonomia nei confronti del Comando divisione. Il 16 aprile il Comando VI Zona tributa un solenne encomio al comandante Virgola, per i ripetuti attacchi sull’Aurelia e l’occupazione temporanea, da parte della sua brigata, di Sestri Levante. Nei giorni della Liberazione la Coduri riceve il riconoscimento ufficiale a divisione: Fico ne assume il comando e organizza le operazioni per l’occupazione e la liberazione della zona che va da Santa Margherita a Moneglia. Al termine del conflitto viene decorato dal governo Usa con la Bronze Star per la sua attività militare durante la Resistenza. Muore il 22/12/1959 in un grave incidente stradale.
    [f.g.]