Vicecomandante della Divisione Garibaldi "Coduri", VI Zona Operativa Liguria.
Arruolato in Marina, trascorre imbarcato tutta la prima parte della guerra e dopo l’armistizio, assieme al fratello di Eraldo Fico (Virgola) e a Giovanni Sanguineti (Bocci), organizza il gruppo del Casone delle Vagge alle pendici del monte Zucchetto nell’entroterra di Lavagna (GE). Il gruppo, progressivamente ingrossatosi con l’arrivo di nuovi elementi, si trasferisce successivamente a Iscioli in val Graveglia, mantenendo anche i collegamenti con le organizzazioni antifasciste di vallata e di città.
Alla fine di luglio il gruppo di Iscioli viene ufficialmente inquadrato nella 3a brigata Garibaldi, comandata da Aldo Gastaldi (Bisagno) e si trasferisce a Velva dove occupa il passo. Sulla base di un’elezione tra tutti i componenti, il fratello "Virgola" ne diviene il comandante. A settembre la formazione diventa brigata col nome di Coduri, partigiano caduto il 1° agosto a Carro (SP).