Partigiano della 292° Brigata Garibaldi Sap Buranello di Genova, VI Zona operativa Liguria. Perseguitato politico più volte fermato in quanto militante comunista dal 1921 e membro del Soccorso Rosso. Diventa partigiano del Comando Militare Ligure, capo settore delle formazioni partigiane di Genova-Sampierdarena dopo il 08/09/1943. Arrestato dalle Brigate Nere il 17/01/1945, viene fucilato presso il forte Castellaccio di Genova il 01/02/1945.