Forte San Paolo di Ventimiglia

  • Storia

    Il Forte San Paolo è una fortezza in rovina nel comune di Ventimiglia (IM), costruita dalla Repubblica di Genova nel XIII secolo sui resti del castello di Castelvecchio ad occidente della cinta muraria fortificata della città intemelia. Nel 1746 il fortilizio fu occupato dai soldati francesi che si erano progressivamente ritirati verso Mentone, ma l'edificio fu assediato con successo dalle truppe di Carlo Emanuele III re di Sardegna. Un nuovo assedio fu compiuto nel giugno del 1747 ad opera dell'esercito franco-spagnolo, ma la fortezza resistette all'attacco. A fine Ottocento il cessare degli eventi bellici portò il forte, oramai obsoleto, ad un abbandono; un Regio decreto dell'8 luglio 1883 stabilì la cessazione del ruolo di piazzaforte per Ventimiglia e, pertanto, nel febbraio del 1884 fu decisa la demolizione di alcune parti del forte.
    Alla fine degli Anni '30 del Novecento venne realizzata una batteria in caverna nei pressi del Forte, di cui però non restano tracce.


    Intorno al 20 marzo 1945 un grande rastrellamento nazifascista investe l'estremo ponente ligure tra cui anche il comune di Bordighera, provocato dal maresciallo repubblicano Luigi Salvagni per vendicare il fratello Federico Agostino Salvagni, maresciallo della G.N.R. ucciso dai partigiani perchè guida dei tedeschi nelle sanguinarie aggressioni di Rochetta Nervina,
    Soldano e Seborga. Numerosi sono i fermati per accertamenti (circa un migliaio), una ventina gli arrestati che vengono trasferiti a Sanremo e, posti in una galleria, sono interrogati. A causa delle delazioni di alcune spie diversi giovani sono riconosciuti come partigiani e, dopo essere stati torturati, gli otto partigiani vengono fucilati nel Forte San Paolo di Ventimiglia (come da descritto nel Vol. IV della “Storia della Resistenza Imperiese” di Francesco Biga pagg. 246 e247).
    Dopo feroci pestaggi, gli otto giovani sono tutti stati fucilati al Forte il 21/03/1945. I loro nomi sono: Pierpaolo Balbo (Pietro), Bartolomeo Biancheri (Bertù), Ettore Biancheri (Ettore), Paolo Biancheri (Paolo), Adolfo Piuri (Stella), Giuseppe Rosso (Pierino), Emilio Sasso (Puma), Giuseppe Remigio Verrando (Mil).

    Fonti: http://vallodiponente.altervista.org/ForteSanPaolo.htm

    https://it.wikipedia.org/wiki/Forte_San_Paolo

    https://www.straginazifasciste.it/wp-content/uploads/schede/Forte San Paolo, Ventimiglia, 18-21.03.1945.pdf