Di anni 19, studente di ragioneria all'Istituto Ruffini di Genova. Arruolato nel luglio 1944 e messo alle dipendenze del Comando della Marina tedesca di Venezia come marinaio cannoniere. Sospettato di aver partecipato al sabotaggio di una batteria del Lido di Venezia è costretto ad assistere alla fucilazione di suoi tre commilitoni. Processato il 23 settembre 1944, viene fucilato in un fortino del Lido di Venezia alle ore 7 del 25 ottobre 1944.