Galantini, Piero, (Federico)

    Data di esistenza

    Data di nascita : 23/03/1921

  • Pseudonimo, nome assunto

    Federico

  • Biografia

    Ufficiale dell’esercito, dopo l’8 settembre ritorna a Sarzana. Sfollato nella frazione di Falcinello e costretto alla clandestinità per sottrarsi alla leva dell’esercito della Rsi, stabilisce i primi contatti con la Resistenza. Tramite Edoardo →Bassignani (Ebio) del gruppo di Merizzo (Villafranca Lunigiana), raggiunge la zona di Apella, nel comune di Licciana Nardi, dove si unisce alla formazione di Ernesto Parducci (Giovanni), costituitasi successivamente in brigata. Ottiene il comando del distaccamento dislocato sul monte Tecchio dei Merli e, temporaneamente, anche quello della brigata. Nella primavera del 1944 si stabilisce fra monte Licciano e Bagnone (Massa Carrara) e in val Ceno comanda un distaccamento del battaglione Signanini, della 4ª brigata Garibaldi Liguria. A giugno guida l’assalto alla polveriera di Virgoletta, catturando venti militi, prelevando armi e munizioni ed effettuando la distruzione della linea telegrafica fra Villafranca e Bagnone. Ad agosto, con il commissario politico Guido →Bottiglioni (Baffo) e un gruppo di sarzanesi del distaccamento Bottero, si sposta al confine fra la Lunigiana e la Garfagnana presso la formazione di Anthony →Oldham (Tony), quindi fa ritorno nel sarzanese. Il 19 settembre è designato al comando della brigata Muccini, della 1ª divisione →Liguria, mantenendo nel contempo il comando del distaccamento Bottero. Nella notte fra il 25 e il 26 settembre, con un gruppo di cinquanta partigiani cerca di liberare a Sarzana quindici civili, tra cui suo padre, tratti in ostaggio dalle Brigate nere e minacciati di fucilazione; la notte del giorno successivo cinge d’assedio l’edificio in cui si trovavano i detenuti, liberati poi a novembre in seguito a uno scambio di prigionieri. Alla fine di novembre, per sfuggire al rastrellamento tedesco, passa le linee del fronte con una parte degli effettivi della Muccini, di cui manterrà il comando, dopo la sua ricostituzione, sino alla Liberazione.

    https://www.ilsrec.it/database/partigiano.php?RicercaID=17613
    Dizionario della Resistenza in Liguria, (a cura di) F. Gimelli, P. Battifora, De Ferrari Editore, Genova, 2021