Il 4 gennaio 1860 la Gazzetta Piemontese cambiò nome in Gazzetta Ufficiale del Regno, che a sua volta il 17 marzo 1861 cambiò nome in Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia ed aggiunse il sottotitolo Giornale Ufficiale del Regno d'Italia. Il 19 giugno 1946, dopo il referendum istituzionale del 2 giugno di quell'anno fu trasformata nell'attuale Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e pubblicata dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
Ai sensi della legge 6 agosto 2008, n. 133, la versione gratuita iniziò ad esser distribuita solo in formato digitale e dal 1º gennaio 2013 il Ministero dell'Economia e delle Finanze, d'intesa con il Ministero della giustizia e con l'apporto dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, rende disponibile gratuitamente, nelle sue varie serie, la Gazzetta Ufficiale in formato digitale.