Il Giornale di Sicilia è un quotidiano italiano pubblicato in Sicilia. La sede centrale della testata è a Palermo. La testata viene fondata a Palermo subito dopo l'arrivo in Sicilia di Giuseppe Garibaldi. Il primo numero della pubblicazione esce il 7 giugno 1860, con Girolamo Ardizzone come editore e direttore e reca la testata Giornale officiale di Sicilia, occupandosi solamente di avvenimenti connessi alle vicende politiche del tempo fino alla creazione del Regno d'Italia. La prima pagina di quel giornale titolava proprio dell'arrivo dell'eroe dei due mondi a Palermo. Nato come espressione del gruppo democratico crispino, è divenuto in seguito filoministeriale.
Nel 1926 passò sotto il controllo della federazione provinciale fascista, fino al 22 luglio 1943, quando gli alleati sospesero la pubblicazione. Nel 1944 durante il Regno del Sud, Girolamo Ardizzone nipote omonimo del fondatore, ne tornò in possesso e riprese le pubblicazioni. Il 26 gennaio 1979 un suo cronista, Mario Francese, venne ucciso dalla mafia. Quotidiano di tendenza moderata, il Giornale di Sicilia è negli anni Ottanta il quotidiano più diffuso in Sicilia e la sua roccaforte è il capoluogo di regione siciliano. Le 11 edizioni (Palermo, le 9 province e quella nazionale) negli anni vengono progressivamente ridotte e adesso restano solo Palermo e quella delle tre province di Trapani-Agrigento-Caltanissetta-Enna.
Il 4 agosto 2017 si concretizza la fusione con la Gazzetta del Sud, con l'acquisizione da parte della società editrice messinese SES del 51% del gruppo editoriale palermitano.