Grillotti, Balilla, (Daniele)

    Data di esistenza

    Data di nascita : 10/3/1902

    Data di morte: 29/7/1944

  • Pseudonimo, nome assunto

    Daniele

  • Luogo di nascita

    Montignoso (MS)

  • Luogo di morte

    Forte San Giuliano (GE)

  • Biografia

    Operaio, figlio di Daniele, vicesindaco socialista di Montignoso, dopo aver subito un arresto, nel 1922, per attività antifascista, si stabilisce a Genova dove si occupa dell’organizzazione del movimento operaio clandestino. Militante del Pci, dopo l'8 settembre diviene responsabile del partito per la val Polcevera ed entra a far parte dei Gap genovesi in qualità di vicecomandante al fianco di Germano Jori (Renato), Giacomo Buranello (Pietro) e Walter Fillak (Gennaio o Martin). Nel marzo 1944 collabora alla liberazione di Alessandro Lucarelli, ferito durante la cattura e ricoverato all'ospedale di Sampierdarena.. Partecipa alle azioni che conducono all'uccisione del generale della Gnr Silvio Parodi, alla distruzione dei ponti sul Polcevera e sul Sessa e dei depositi della Società Petrolea a Genova-Fegino. Divenuto comandante dopo l'uccisione di Jori, il 19 luglio viene arrestato, a seguito di una delazione, dagli agenti della Squadra politica della questura di Genova. Rinchiuso nella 4ª sezione del carcere di Marassi e accusato dell'uccisione del generale Parodi e di altri elementi della Gnr, viene processato nella notte fra il 28 ed il 29 luglio dal Tribunale militare straordinario, riunitosi nella questura di Genova, e condannato a morte. Alle 5 del mattino viene fucilato insieme ad altri quattro compagni a forte San Giuliano da un plotone di Brigate nere. Alla sua memoria verrà intitolato un distaccamento della 57ª brigata Berto della divisione Cichero, poi costituitosi in volante Balilla. Medaglia d'argento al valor militare.