Guerra, Emilio, (Zani)

    Data di esistenza

    Data di nascita : 19/11/1905

    Data di morte: 19/5/1944

  • Nome convenzionale (AUTE)

    Zani

  • Biografia

    Operaio presso l’officina locomotori di Genova Rivarolo, svolge un’assidua opera di propaganda comunista. Nel 1939 prende contatto con alcuni studenti delle scuole superiori ed universitari tra i quali Giacomo Buranello (Pietro) e Walter Fillak (Gennaio o Martin). Prima dello scoppio della guerra viene licenziato dal lavoro per non essersi iscritto al Pnf e ai sindacati fascisti, misura poi sospesa all’inizio del conflitto vista la sua competenza professionale. Nel 1942, per sfuggire agli arresti perpetrati dall’Ovra, si rifugia prima ad Arquata Scrivia a casa di un amico e, in un secondo momento, a Isolabuona presso Ronco Scrivia, dove era sfollata la sua famiglia e dove rimane sino al 25 luglio. Ad agosto è contattato da Buranello per iniziare un’opera di collegamento con i compagni che sono stati liberati dalle carceri fasciste. Nell’ambito della sua attività clandestina si reca ad Aosta per creare legami con i minatori della zona. Tornato a Genova, dopo l’8 settembre collabora con Buranello all’invio in montagna degli ex militari e dei giovani che volevano sottrarsi agli obblighi di leva della Rsi. Quando per lui la situazione in città diventa troppo pericolosa, si aggrega alle forze partigiane, entrando a far parte della 3ª brigata Liguria. Nella Pasqua del 1944 è catturato durante il rastrellamento della Benedicta. Trasferito al carcere di Marassi, la mattina del 19 maggio 1944 viene condotto al passo del Turchino, ove è fucilato insieme ad altri 58 detenuti politici e partigiani.