Comandante della 2° Divisione d'Assalto Garibaldi "Felice Cascione", I Zona Operativa Liguria. Già combattente garibaldino nelle Brigate Internazionali in Spagna, Vittò o Ivano fu sin dagli esordi l'animatore ed il prestigioso capo della Resistenza armata nell'alta Valle Argentina ed in alta Val Nervia in provincia di Imperia. Gravemente ferito in azione, tornò ben presto alla guida dei suoi compagni dando indiscussa prova di coraggio e insieme di esperienza e prudenza, doti che gli valsero la nomina a Comandante della "Cascione", nerbo delle forze garibaldine operanti nell'estremo Ponente ligure.
E' ritratto ; in una fotografia reperibile
nel volume di Biga Francesco, Iebole Ferruccio, "Storia della Resistenza Imperiese. I Zona Liguria", vol. 5, Imperia 2016, sono reperibili più fotografie (non numerate) che lo ritraggono: con il Cap. Robert C. Bentley, capo della Missione Alleata, a Gustavo Berio (Boris) ed a Manuel Gismondi, esponente democristiano del Cln e futuro sindaco di Sanremo (IM) a p. 118; con elementi di varie squadre Sap cittadine in una fotografia del maggio del 1945 a p. 120; con Gino Napolitano (Gino) sempre il 1° maggio 1945 a p. 121; con un ufficiale alleato a p. 122.