ILVA, nome latino dell'isola d'Elba (dove esistono grandi miniere di ferro) assunto dal grande complesso siderurgico Altiforni, e Acciaierie d'Italia, sorto come società per azioni nel luglio 1918 con la fusione della Società ILVA (fondata nel 1905), e della Società Anonima Fonderie di Piombino (fondata nel 1897). Nel 1930 l'ILVA Altiforni incorporò la "società ferriere di Voltri dei fratelli Tassara" con il grosso stabilimento di Darfo, avviato nel 1893.
A partire dal 1932 l’Ilva Alti Forni e Acciaierie d’Italia avvia una riorganizzazione in seguito alla quale in Liguria furono chiusi gli stabilimenti di Prà, Oneglia, Multedo, Chiaravagna, l’acciaieria di Sestri e quella di Voltri. Buona parte dell’attività di laminazione di lamiere e di profilati che si svolgeva in Liguria fu concentrata a Novi Ligure.