Data di nascita : 10/7/1903
Jacopini, Renato (Marcello Moroni) Massa Carrara, 10/7/1903 Funzionario della Marina militare, nel 1936 aderisce all’organizzazione clandestina comunista. Allo scoppio della guerra è inviato sul fronte occidentale e, dopo l’8 settembre, si riunisce con un gruppo di compagni alle pendici del monte Groppolo, sopra Sarzana, dando vita ad uno dei primi gruppi armati della zona. A ottobre entra nel Comitato militare del Pci di La Spezia e nel gennaio 1944 è componente del Comitato provinciale del Cln, svolgendo attività cospirativa in città. Nel mese di giugno riesce a sfuggire alla cattura da parte della polizia fascista e si rifugia in montagna. Quando, nel luglio 1944, viene costituita ufficialmente la 1a divisione Liguria, Jacopini assume la carica di coordinatore militare e comandante del Sim. Dopo il rastrellamento che il 3 agosto colpisce la IV Zona, si porta nella valle dell’Aulella e, insieme ad Anthony Oldham (Tony), Roberto Battaglia (Renzo Barocci), Domenico Azzari (Candiani) ed altri patrioti, partecipa alla riorganizzazione delle varie formazioni disgregatesi durante il rastrellamento. Riesce a inquadrare i primi reparti nelle brigate 4ª Apuana e 3ª La Spezia e, l’8 agosto, partecipa alla costituzione della divisione Lunense che resta , grazie a lui, collegata col Cln spezzino, acquartierato nella zona della 4ª brigata Apuana. Nel novembre 1944, quando i nazifascisti danno inizio ad un grande rastrellamento (Operazione Barbara), la Lunense si sfascia e gran parte degli effettivi attraversa la Linea gotica, ma Jacopini rimane nel territorio occupato tentando, invano, di ricostituire una nuova divisione. Continuerà ad operare in Lunigiana come Capo di stato maggiore nella 4ª Apuana, sino alla Liberazione, non senza contrasti con la missione alleata. Dizionario della Resistenza. Personaggi, luoghi, organismi e formazioni, di F. Gimelli (a cura di), P. Battifora (a cura di), De Ferrari, Genova, 2008 |