Enzo Lalli è una figura di spicco della cultura della sinistra torinese e italiana.
Fondatore dell'ARCI a Torino con la creazione, alla fine del 1956, del primo circolo, intitolato ad Arturo Toscanini, Lalli fu uomo di vasta cultura e di grande intelligenza: portò a Torino musicisti, scrittori, registi italiani e non − Dallapiccola e Rodari, Petrassi e Pasolini, Quasimodo e Berio − in una stagione di militanza ma anche di confronto e grandi idee, fermenti e sperimentazione.
Lalli è stato partigiano, presidente provinciale dell'ARCI fino al 1967 poi membro della Direzione nazionale; Consigliere comunale a Torino dal 1967 al 1975. Eletto nel consiglio di amministrazione del Teatro Regio nel 1968 vi resta sino al 1980. Già dal 1970 Lalli era stato inoltre chiamato a dirigere la Confederazione nazionale dell'artigianato (Cna) alla cui guida è rimasto fino ai primi anni Ottanta.