Il Libertario (in origine Il Comunista Libertario) fu un periodico anarchico di Milano, pubblicato tra il 1944 ed il 1961Il primo numero de Il Comunista Libertario viene pubblicato clandestinamente a Milano nel dicembre 1944, come organo della Federazione Comunista Libertaria Italiana, l'ispiratore è Mario Mantovani commissario politico delle Brigate Bruzzi Malatesta Dopo la Liberazione il giornale viene pubblicato a partire dal 18 maggio 1945 (n. 3), ventimila copie di tiratura, come settimanale della Federazione Comunista Libertaria Lombarda. La linea politica è a favore di uno sviluppo rivoluzionario della Resistenza italiana e contro il disarmo delle formazioni partigiane. Ampio spazio viene dedicato al dibattito interno tra chi tenta di orientare il movimento anarchico italiano verso soluzioni riformiste e la corrente intransigente. Dopo il Congresso di Carrara (settembre 1945) che segna la nascita della Federazione anarchica italiana il giornale diventa Il Libertario a partire dal n. 17 del 13 ottobre 1945 e, dopo la fuoriuscita della corrente riformista, rimarrà organo della Federazione Anarchica Lombarda. Il periodico si caratterizza come espressione di un anarchismo organizzatore, federalista e socialista, sempre attento alle problematiche del mondo del lavoro.
Struttura amministrativa
Struttura amministrativaDirettori
Mario Mantovani (1945, 1946 - 1960)
Ivan Aiati (1945)
Alberto Sanò (1960)
Artorige Daloli (1961)