La testata nasce nella fase finale della guerra di Liberazione in seno al Comando della IV Zona Operativa ligure nell’area tra la Liguria orientale, le prime valli del parmense e la Lunigiana. Si tratta di un periodo particolarmente delicato per il Comando Zona che, dall’inverno 1944/45, subisce diverse riorganizzazioni e modifiche strutturali.
Il primo numero di “Lunigiana in Armi” esce il 1° aprile del 1945 a cura del Comando Zona stesso: la pubblicazione ben si situa nella stampa celebrativa e propagandistica tipica degli ultimi giorni di guerra. L’interesse degli articoli è prevalentemente nazionale con qualche digressione sugli eroi e sui martiri delle formazioni della Zona Operativa. Il taglio è per lo più formativo e didattico. La sua pubblicazione prosegue almeno sino all’immediato dopoguerra. La qualità della stampa, l’impaginazione e il formato indicano che il processo di produzione del periodico si avvalesse di strumenti e competenze professionali.
Nella testata sono pubblicati i bollettini e le informazioni provenienti dal Comando Zona. Gli ordini del giorno, riportati integralmente, sono a firma del Commissario politico Tommaso Lupi (Bruno) e del Comandante Mario Fontana (Cossu).