Col fratello Giuseppe Machiavelli (Stella) dirige l’organizzazione militare socialista di montagna ed insieme costituiscono un reparto Matteotti, nei pressi di Montoggio, che nell’estate del 1944 passa nelle fila della formazione Giustizia e Libertà. Verso i primi di gennaio 1945, in seguito alla fusione del gruppo guidato da Carlo Macaggi (Doria) con quello di Giovanni Spano (Zorro), viene creato il battaglione Matteotti-Val Bisagno posto sotto il comando di Marcello, che mantiene tale incarico anche in occasione della creazione, il mese successivo, della brigata autonoma Matteotti-Val Bisagno. Per delimitare le reciproche zone di controllo, il 9 febbraio stipula un accordo con Antonio Zolesio (Umberto Parodi), comandante delle formazioni Giustizia e Libertà. Il 24 aprile, in collaborazione con la 3° brigata Sap Mazzini, Marcello partecipa all’azione che porta alla resa del presidio tedesco di Genova-Struppa, men-
tre il giorno successivo il suo distaccamento è attivo nella zona tra il centro della città e la
stazione marittima, contribuendo, insieme ad altre forze insurrezionali, alla resa delle truppe
tedesche e della X Flottiglia Mas asserragliate in porto.
Fonte: Gimelli, Franco, Battifora, Paolo, "Dizionario della Resistenza in Liguria", DeFerrari Editore, Genova 2021, p.256