Maffeo, Pietro, (Pinocchio)

    Data di esistenza

    Data di nascita : 22/2/1927

  • Pseudonimo, nome assunto

    Pinocchio

  • Biografia

    Giovanissimo, viene costretto ad arruolarsi nella Gnr di Alessandria. Nel luglio 1944 decide di unirsi ai partigiani della val Borbera, entrando a far parte del distaccamento Peter della divisione Cichero, poi inquadrato nella 58ª brigata Garibaldi Oreste. Il 26 agosto, durante la battaglia di Pertuso, si ferisce accidentalmente a Capanne di Cosola e, dopo aver ricevuto le prime cure nell'ospedale di Rocchetta Ligure, viene trasferito a Capanne di Pei. Il giorno successivo Maffeo con il gruppo dei feriti, fra i quali Virginio Arzani (Chicchirichì), il polacco Mieczislaw Sasin (Cencio), Giovanni Galleano (Leni), accompagnati dalle infermiere Tecla Lombardo (Olga) e Giulia Oroli del distaccamento Peter, si dirigono verso la val Trebbia. Giunti nella frazione di Artana (Ottone), alle pendici del monte Lesima, vengono catturati da una compagnia di tedeschi e allievi ufficiali di Artiglieria di Tortona. Pinocchio, il più giovane dei partigiani catturati, viene preso in consegna insieme a Galleano, anch’egli giovanissimo, da un ufficiale medico tedesco, mentre gli altri compagni feriti vengono uccisi il 29 agosto a Cerreto di Zerba (Piacenza) dai fascisti della 31a Brigata nera Silvio Parodi. Condotto a Cabella Ligure, Maffeo viene poi rinchiuso nel carcere di Novi Ligure. Non ancora ristabilitosi per la ferita al torace, viene trasferito a Cittadella (Alessandria) e successivamente ricoverato in un ospedale militare dove resta fino a settembre, quando viene liberato grazie ad uno scambio di prigionieri. Ricongiuntosi con i suoi compagni in val Borbera, combatte fino alla Liberazione nella brigata Oreste. Medaglia di Bronzo al Valor Militare.

    Dizionario della Resistenza in Liguria, (a cura di) F. Gimelli, P. Battifora