Partigiana della 5° Brigata Garibaldi "Nuvoloni", 2° Divisione Garibaldi "Felice Cascione", I Zona Operativa Liguria. Fucilata il 09/09/1944 a Seborga (IM).
La sua famiglia, italiana ma residente in Perù, tornò a Seborga (IM) a fine 1943 o inizi 1944. Sia Gioconda che la sorella, Carmen (Cita), si arruolarono come partigiane nella 5° Brigata Garibaldi "Nuvoloni" della 2° Divisione Garibaldi "Felice Cascione", I Zona Operativa Liguria, assieme all'amico o domestico Abdon F. Miranda (Tini o Tinico). Le ragazze e Abdon vennero uccisi il 9 settembre 1944, assieme ad altre 8 persone tra partigiani e civili, durante un feroce rastrellamento nazifascista che demolì a colpi di artiglieria pesante numerose case di Seborga. Le persone vennero radunate in un piazzale all'ingresso del paese, torturate, massacrate a bastonate ed infine fucilate. Le due sorelle Manassero chiesero di poter morire da abbracciate e così caddero, strette nella morte.