Data di nascita : 25/10/1921
Dopo aver aderito alla Resistenza, dal giugno 1944 viene inquadrato nel distaccamento Peter della brigata Jori. Durante il rastrellamento di agosto si sposta con i compagni da Gorreto alla val Borbera. Stabilitosi a Capanne di Cosola, organizza con altri uomini il distaccamento Verardo, inquadrato nella brigata Oreste, di cui assume il comando stabilendosi nella frazione di Vallenzona di Vobbia. Al comando di pattuglie del Verardo opera in valle Scrivia, dove guida attacchi contro autocolonne della Wehrmacht in transito lungo la strada camionale, e fra le valli Trebbia e Borbera. Nel corso del rastrellamento di dicembre, prende parte ai combattimenti di Capannette di Pei e San Clemente, appostandosi con la sua formazione al posto di blocco istituito a Barassi. Dopo la morte di Giuseppe Salvarezza (Pinan), caduto il 15 dicembre a Rovello di Mongiardino (Alessandria), assume temporaneamente il comando del distaccamento Franchi. Il 5 febbraio 1945, durante il massiccio rastrellamento che investe la VI Zona, si trasferisce con il suo distaccamento a Dova Superiore, per rafforzare il dispositivo di difesa di San Clemente nuovamente attaccato e occupato dai tedeschi, responsabili della sistematica distruzione delle case: un’azione di contrasto durante la quale rimane ferito, meritando un encomio solenne da parte del Comando Zona per il valore dimostrato.
Dizionario della Resistenza in Liguria, (a cura di) F. Gimelli, P. Battifora, De Ferrari, Genova, 2008